Con l’avvento dei primi caldi e della stagione estiva, in occasione della giornata mondiale della bicicletta, cosa c’è di più divertente di una gita tra i vicoli della bella Milano, pedalando?
È un’opportunità per mantenersi in forma, conoscere meglio i dintorni della città, trascorrere un pomeriggio in compagnia e stare all’aria aperta.
Partendo dalla ciclabile del centro della città, non lontana dalla Stazione Centrale, è possibile percorrere 35 km, passando per i quartieri di Gorla, Ponte Nuovo, Crescenzago e Cascina Gobba fino ad arrivare al Castello di Cassano d’Adda. Si tratta di un percorso che già dopo pochi chilometri si mostra in tutta la sua selvaggia bellezza. All’altezza di Cernusco sul Naviglio, infatti, si costeggiano parchi, cascine e antiche dimore. A Inzago, poi, si possono ammirare le case di villeggiatura della Milano arcaica.
Il percorso che sfocia al castello è una curva in cui Martesana e Adda scorrono paralleli ai due lati della ciclabile, e la centrale idroelettrica di Trezzo.
Si tratta di un itinerario lungo ma non estremamente impegnativo che regala viste mozzafiato e la possibilità di visitare il castello, dall’architettura sforzesca nei contrafforti, la cui struttura è ancora oggi conservata in ottimo stato. Fai fatica ma la soddisfazione è garantita!
!Lo sapevi che dal Parco Forlanini si attraversa tutta la città da est a ovest, in bicicletta, in circa 16 km di pedalata? È un’occasione per visitare il cuore di Milano con una prospettiva nuova, meno disincantata e più autentica.
Le tappe sono numerose e di grande rilievo storico. Imboccando la ciclabile che porta in via Corelli si arriva al quartiere Ortica. Proseguendo poi verso viale Argonne e piazzale Susa si sbuca in corso Plebiscito, corso Indipendenza e piazza Risorgimento. Qui si trova una bellissima zona residenziale, molto radical chic, costellata da numerosi negozi storici, boutique, bar e ristoranti perfetti per una gustosa merenda.
Si attraversano quindi Corso Concordia e Corso Monforte, entrando così nel cuore di Milano. In questa fase dell’itinerario è possibile vivere il centro storico, ammirando piazza San Babila e proseguendo verso Corso Matteotti fino in piazza Meda.
Ulteriori tappe del percorso sono il teatro alla Scala e il maestoso palazzo cinquecentesco con gli otto giganti barbari di via Omenoni. A questo punto si può scendere dalla sella per entrare in galleria e poi proseguire in piazza Duomo. Saliti nuovamente in bicicletta si percorre via Mercanti, piazzale Cordusio, via Dante e poi largo Cairoli.
Eccoci arrivati a Parco Sempione: un’oasi verde nel traffico milanese. Da questa posizione è possibile poi arrivare all’Arco della Pace, entrare in piazza Conciliazione e proseguire fino ai Giardini di via Pallavicino. Superati i grattacieli di City Life e Portello si può imboccare la ciclabile che conduce al Monte Stella.
Milano non è solo la capitale economica d’Italia con i suoi grattacieli, i suoi palazzi e la sua frenesia. La città offre un ventaglio di opportunità di immergersi nella natura che mescola la tradizione al fascino della campagna.
Primo fra tutti vogliamo segnalare l’itinerario che conduce alla bellissima Abbazia di Morimondo, circondata da boschi, campi e risaie. Il percorso prevede di seguire l’Alzaia del Naviglio Grande, partendo dalla Darsena, per arrivare prima ad Abbiategrasso e poi, imboccando il Naviglio di Bereguardo, a destinazione. È così sufficiente uscire dal centro della città, per scoprire un percorso di 26 chilometri di pianura, esauribile in due ore, con una fitta rete di sentieri sia gravel che cicloturismo, e praticabile senza sforzo eccessivo.
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