Che il nostro Paese sia bellissimo lo sapevamo già. Complici la pandemia e le sue conseguenze, quest’anno lo abbiamo sicuramente potuto apprezzare di più. Secondo una recente ricerca condotta da EDreams Odigeo, infatti, la maggior parte degli italiani ha scelto il nostro Paese per le vacanze estive, che quest’anno finiscono, per molte persone, a metà settembre. Abbiamo così pensato di selezionare una perla per ogni regione d’Italia, luoghi non tra i più classici da visitare e lontani dal turismo classico, per chiudere l’estate in bellezza.
Scopri qui sotto i luoghi da visitare che abbiamo selezionato per voi, regione per regione, in ordine alfabetico:
Gole di Celano
Le Gole di Celano sono uno dei più bei canyon italiani e si trovano all’interno del Parco Naturale Regionale Sirente-Velino, in provincia di L’Aquila. Le Gole di Celano sono un ambiente unico, frutto dell’erosione operata dal torrente La Foce, capace di scavare uno squarcio lungo 4 km, largo tra 3 e 6 metri e profondo 200 metri. Le Gole di Celano sono visitabili e offrono rifugio ad alcune specie protette come le aquile.
Scopri di più: https://comune.celano.aq.it/contenuti/165224/gole-celano
Matera sotterranea
La Matera sotterranea, il cui nome corretto è Ipogeo Matera Sum, è un grande complesso scavato nel tufo, tipica pietra di origine calcarea in cui sono stati scavati per secoli case, chiese, forni e altri edifici che oggi costituiscono il complesso dei Sassi. La Matera Sotterranea vive, appunto, al di sotto dei Sassi e comprende cunicoli, grotte, cisterne per l’acqua e veri e propri edifici che ancora incantano per la loro bellezza.
Scopri di più: https://www.isassidimatera.com/
Il sentiero del Brigante
Un cammino di scoperta della Calabria sconosciuta al turismo di massa. Sulle tracce dei ribelli, che nei tempi antichi trovavano riparo nell’oscurità del sottobosco d’Aspromonte e del Parco delle Serre. Un percorso di 140 chilometri che attraversa cascate e torrenti, foreste e centri abitati. E permette di scoprire lati di questa regione molto spesso sconosciuti, da scoprire passo dopo passo, per poi giungere al mare.
Scopri di più: https://www.getfit.it/cammini-italiani-viaggio-a-piedi/
La pizza
Non poteva mancare, in una selezione delle perle d’Italia, un accenno a uno dei tesori del nostro Paese: la pizza! Tipica della Campania, la pizza è forse l’alimento italiano più conosciuto nel mondo e, se preparata con ingredienti freschi secondo la tradizione, che ne fanno un piatto unico bilanciato perchè comprensivo di carboidrati, proteine, fibre e grassi buoni, dà all’organismo tutta l’energia di cui ha bisogno.
Scopri di più: https://www.lacucinaitaliana.it/news/in-primo-piano/storia-della-pizza/
Il teatro Farnese di Parma
Al primo piano del Palazzo della Pilotta a Parma si trova il Teatro Farnese: un ambiente spettacolare che conserva ancor oggi il ricordo della fastosa vita di corte dei Duchi Farnese. Quasi del tutto distrutto dalle bombe del 1944 e ricostruito in epoca moderna, oggi il teatro ci restituisce una delle più straordinarie architetture teatrali del Seicento. Da vedere.
Scopri di più: https://complessopilotta.it/
Castello di Duino
Antica dimora dei Principi della Torre e Tasso, il Castello sorge in una posizione dominante sul golfo di Trieste. Oggi è possibile visitarlo interamente nelle sue diciotto sale, dense di testimonianze della storia centenaria del castello. Da non perdere: la Scala del Palladio, capolavoro di architettura, il forte-piano del 1810 sul quale suonò Liszt e lo straordinario panorama sul golfo che si può ammirare dai bastioni esterni a picco sul mare e dalla terrazza panoramica della torre, che si poggia su un avamposto di guardia romano del periodo di Diocleziano (III d.C.). Una vera perla, alle porte di Trieste, immerso nella natura tra storia, cultura e nobiltà.
Scopri di più: https://www.castellodiduino.it/
Cascate di Monte Gelato
Le Cascate di Monte Gelato sono uno dei punti più spettacolari e magici del Parco Regionale Valle del Treja e luogo simbolo della riserva. La quiete del posto, rotta solo dalle acque del fiume che si infrangono sulle rocce prima di raccogliersi in un lago dai colori pastello, invita comunque ad ammirare il paesaggio in silenzio, creando un’atmosfera d’altri tempi, unica nel suo genere.
Scopri di più: https://www.lazionascosto.it/parchi-naturali-regionali/parco-regionale-valle-del-treja/
Il sentiero dei Tubi
Ampie finestre panoramiche sul mare e l’immersione nel buio di gallerie, grandi e piccole, concorrono a fare di questo sentiero uno dei percorsi più spettacolari ed emozionanti del Parco di Portofino. Il percorso inizia da San Rocco di Camogli e segue l’antico acquedotto, costruito agli inizi del novecento, che riforniva l’acqua alla città a Camogli seguendo un tracciato altamente spettacolare e suggestivo tra tunnel, scalette e passaggi a strapiombo.I tratti più esposti sono attrezzati e messi in sicurezza. Il sentiero è accessibile solo se accompagnati dalle guide del Parco di Portofino.
Scopri di più: http://www.parcoportofino.it/sentieri/tubi.html
Le vie dell’acqua
La nostra regione è irrorata di fiumi che collegano Milano e le altre città d’arte e di storia con il resto del territorio. Grazie a questi percorsi ciclo pedonali, rimessi a nuovo qualche anno fa in occasione di Expo 2015, è possibile scoprire la nostra regione da una prospettiva diversa, su strade sterrate, a contatto con la natura e seguendo il richiamo dolce dell’acqua su itinerari nascosti che lasciano a bocca aperta. Da Milano, ad esempio, è possibile, seguendo dapprima la Martesana, risalire il fiume Adda e arrivare al lago di Como in due comode tappe; oppure, procedendo nella direzione opposta, arrivare al Po quasi al confine con l’Emilia Romagna. Percorsi adatti a tutti ideali per fine settembre, quando il caldo inizia a lasciare il passo all’aria fresca d’autunno.
Scopri di più: https://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/scopri-la-lombardia/territorio-e-popolazione/fiumi-e-vie-d-acqua
Grotte di Frasassi
Grotte carsiche sotterranee situate a Genga, in provincia di Ancona, alcune tanto grandi da contenere il Duomo di Milano. Scoperte nel 1971, queste grotte danno la possibilità di ammirare al proprio interno vere e proprie sculture naturali, createsi grazie a stratificazioni calcaree per opera dell’azione di acqua e roccia in un tempo stimato di circa 190 milioni di anni.
Scopri di più: https://www.frasassi.com/
La costa dei trabocchi
Situata tra l’Abruzzo la Puglia, la costa dei trabocchi collega le città di Vasto e Vieste, affacciandosi su un tratto di mare e animando l’anima marittima del Molise. I trabocchi, straordinarie macchine da pesca realizzate interamente in legno e corda, sono tutt’oggi utilizzati. I più antichi e spettacolari sono visitabili e oggi offrono la possibilità di cenare sul mare.
Scopri di più: http://www.costadeitrabocchi.net/
Alla scoperta delle Langhe in bicicletta
Tra monumenti, opere d’arte e luoghi storici, cantine e brindisi, le Langhe sono una tra le perle del Piemonte. Visitarle in bicicletta permette di assaporarne il sapore più autentico, su itinerari diversi che è possibile scegliere a seconda dei gusti e dei livelli di allenamento. Se ami andare in bicicletta, ma non vuoi rinunciare al relax, puoi scegliere il tour tra i castelli del Barolo, in pianura, percorsi adatti a tutti che uniscono i benefici del movimento all’amore per il vino. Per i più appassionati e allenati, in Alta Langa è possibile rivivere le emozioni del ciclismo sulle Salite dei campioni, una selezione di sei ascese dedicate alla memoria dei grandi scalatori: Bartali, Coppi e Pantani, Gaul, Anquetil, Bobet e Koblet.
Scopri di più: http://www.produzionifuorifuoco.it/guida.html
Il mare del Salento
Il mare è da sempre uno dei tesori del nostro Paese, per il turismo, ma anche per la pesca. Lo dimostra il mare blu di questa parte di Puglia ammirata e amata da turisti italiani e stranieri, che arrivano da ogni dove per tuffarsi nelle acque cristalline delle spiagge più belle: da Punta Prosciutto a Torre dell’Orso, passando per Santa Maria di Leuca e la Baia dei Turchi.
Scopri di più: https://www.touringclub.it/notizie-di-viaggio/le-spiagge-piu-belle-della-puglia-il-salento
I villaggi dove si vive più a lungo in Italia
Il sole, il mare, il movimento, una buona alimentazione, uno stile di vita sano, attivo e senza stress, a contatto con la natura in uno dei luoghi, la Sardegna, più belli del mondo: saranno questi gli ingredienti dell’elisir di lunga vita dei cosiddetti “villaggi blu”? Insieme alle più esotiche Okinawa, Icaria e Nicoya, la Sardegna è stata infatti individuata come una delle zone blu, ossia località in cui si vive più a lungo. In particolare, sull’intera isola, i villaggi dove è stata registrata maggior longevità sono quelli della Barbagia, in provincia di Nuoro e nel Sud della regione.
Scopri di più: https://ambiente.tiscali.it/lemeraviglie/articoli/blue-zone-sardegna/
Farm Cultural Park
A pochi chilometri da Agrigento, dal suo mare blu e dalla valle dei Templi, sull’altopiano che ospita il piccolo paese di Favara si trova questo museo di arte contemporanea, a cielo aperto. Artisti di fama nazionale e internazionale risiedono nella residenza d’artista ed espongono le loro opere nelle esposizioni temporanee, che arricchiscono l’esperienza di visita già di per sé straordinaria della collezione permanente. Eventi, ludici, didattici, per grandi e per i più piccoli, mantengono vivo questo polo culturale unico in tutta la Sicilia.
Scopri di più: https://www.farmculturalpark.com/
Bagno Vignoni
Chi vuole rilassarsi e godere dei benefici di calde acque termali non può perdere la bellezza di Bagno Vignoni, località ubicata nella splendida Val d’Orcia. Meta di salute, benessere e relax sin dai tempi antichi, ancora oggi Bagno Vignoni accoglie visitatori da tutto il mondo e offre loro l’esperienza molto suggestiva di una città che sorge sopra una fonte termale. La piazza centrale è anch’essa una grande vasca termale ed è possibile immergersi nelle acque benefiche in ogni punto della città. A pochi passi dal centro storico, sono disponibili luoghi dove è possibili bagnarsi gratuitamente; per chi cerca un po’ di comfort in più, è possibile prenotare in una delle strutture termali presenti sul territorio.
Scopri di più: https://www.discovertuscany.com/it/valdorcia/bagno-vignoni.html
Grotta dell’Elefante Bianco
Situata nei pressi del Laghetto di Ponte Subiolo, la Grotta dell’Elefante Bianco è una delle sorgenti valchiusane più profonde del mondo. Talmente profonda che la sua esplorazione è ad oggi la più profonda immersione in grotta mai avvenuta al mondo, adottando un sistema a riciclo del gas, ed è ancora tutta da completare. Perchè si chiama così? L’origine di questo nome proviene da una delle tante leggende che si intrecciano alla storia di questa valle, metà veneta e metà trentina, che i suoi abitanti amano raccontare ai viaggiatori che si affacciano alle sponde rocciose di questo laghetto.
Scopri di più: https://www.instagram.com/invalbrenta/
A Perugia itinerario a piedi con sosta dolce
Non c’è miglior modo per esplorare il centro storico di Perugia di una bella passeggiata. Un itinerario a piedi tra saliscendi acciottolati, antichi edifici nello stile architettonico tipico del centro Italia. Se siete stanchi, vi suggeriamo di fermarvi all’Antica Latteria, dove la panna fresca viene montata a mano tutte le mattine dall’anziano proprietario che vi saprà consigliare luoghi incantati per proseguire la vostra passeggiata.
Scopri di più: https://luoghidavedere.it/luoghi-da-vedere-in-italia/cosa-vedere-in-umbria/itinerario-perugia-in-1-giorno_8510
Il Monte Rosa – Sentiero dell’Anello Walser
In estate fino alla fine di settembre il Monte Rosa è uno spettacolo. Visto da quattro angolazioni diverse, il Rosa sorprende e lascia senza fiato di fronte allo scintillante spettacolo di ghiacci e nevi perenni incastonato tra le rocce. Per conoscerlo a pieno, consigliamo una bella passeggiata, adatta a tutti, in un sentiero panoramico che permette di percorrere l’intero giro della conca di Gressoney-St-Jean e apprezzarne le bellezze paesaggistiche e le numerose emergenze culturali che lo caratterizzano tra splendidi laghetti alpini, acque cristalline, verdi prati costellati di fiori, boschi secolari e vette imponenti.
Scopri di più: https://www.visitmonterosa.com/experience-monterosa/
Villa Breda
Un vero tesoro alle porte di Padova, ancora sconosciuto ai più e animato da un gruppo di volontari che se ne prendono cura dal 2010. Grazie alla loro passione e impegno, la Villa è stata completamente recuperata e oggi è possibile visitarne gli edifici e il bellissimo parco, nonché partecipare ai numerosi eventi, culturali e artistici, promossi dall’associazione culturale nel rispetto del distanziamento sociale.
Scopri di più: https://www.viviamovillabreda.it/